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Cambiamenti

Foto di  Free-Photos  da  Pixabay   Cosa può mai mancare a una 31enne single che cerca di barcamenarsi tra lavoro, vita sociale, amici, vita da blogger e disavventure sentimentali? Ma un trasloco, ovviamente! E così, nel bel mezzo di una vita già al limite del delirio , ho pensato bene che traslocare fosse un’idea grandiosa! E in effetti lo è, se non fosse che temo di non arrivare viva a fine gennaio! Eccerto perché secondo voi poteva non esserci il Natale di mezzo a complicare le cose? Ovviamente no! E in tutto questo ho deciso anche di fare una capatina nel sud Italia per sfatare la maledizione che pare gravare inesorabilmente sul CosmoNatale!

In amore vince chi fugge?

Vignetta gentilmente offerta da HappyBlog Mettete una ragazza mediamente carina in discoteca per una festa di compleanno. Mettete un ragazzo mediamente carino in giro per la discoteca, a caccia come un leone, manco gli avessero appena aperto la gabbia. Metteteci anche che la ragazza in questione non ha granché voglia di approcci-stronzate da parte del genere maschile. Miscelate il tutto e vi si presenterà la seguente scenetta.

L'uomo Cacca

Foto di  Alexandra ❤️A life without animals is not worth living❤️  da  Pixabay   Altrimenti detto LAMMERDA (che con due M c’è più gusto!). Dunque come spiegarvelo…farei prima a dirvi quale genere di uomo NON è Lammerda ma poi qui si entrerebbe nei sentimenti, negli affetti, nelle relazioni…e io lì non ci voglio entrare perché se un uomo è una merda lo è a prescindere dai sentimenti che prova per te e dalla relazione che ha con te. Ma facciamo alcuni esempi per rendere il concetto più chiaro a chi ancora non fosse riuscito ad identificare con chiarezza solamente dalla puzza.

Troppa sensibilità?

Foto di  Enrique Meseguer  da  Pixabay   Quante sono le persone nella vostra vita che pensate vi vogliano veramente bene? Quelle sulle quali potete contare nei momenti difficili?  Quelle davvero pronte a darvi una mano nel momento del bisogno? Quelle che sapete non vi abbandoneranno mai? Non parlo di quei rapporti nati da poco, che all’inizio si sa è tutto fuoco e fiamme. Non parlo nemmeno di quelli con la data di scadenza scritta in fronte, che ti accompagnano nel percorso per un po’, sembrando le persone più importanti della tua vita ma poi puff, all’improvviso, per un motivo o per un altro, ti giri e non ci sono più. Parlo di quei rapporti veri , di quelle persone che non ti ferirebbero mai volutamente, che non ti lascerebbero mai a terra e soprattutto che non sferrerebbero mai il colpo di grazia. Quelle che ti vogliono bene come fossi una parte di loro e che metterebbero da parte sé stessi per aiutarti.

Il Marionettista

Foto di  Septimiu Balica  da  Pixabay   La marionetta è un pupazzo in legno, stoffa o altro materiale, che compare in scena a corpo intero ed è mosso dall'uomo a distanza o con accorgimenti non visibili (da Wikipedia ). E qui bisogna fare molta attenzione perché questo genere di uomo è uno dei peggiori della categoria e tra i più difficili da identificare. Apparentemente sembra che siamo noi a fare e disfare , ad agire, a prendere o a lasciare ma non ci rendiamo conto che certi uomini riescono a muoverci come delle marionette! Sono loro che tirano i fili e subdolamente ci inducono a fare esattamente quello che vogliono loro. Sono abili conoscitori della mente femminile e sanno bene che a ogni loro comportamento corrisponde un effetto ben preciso, una nostra specifica reazione . Se vogliono farci avvicinare a loro si comportano come l’uomo che ogni donna sogna e quando invece vogliono il contrario cosa accade?

Il pressing in una relazione

Foto di  Phillip Kofler  da  Pixabay   Il pressing non è solo una tattica calcistica bensì qualcosa che sappiamo fare molto bene anche noi donne all'interno di una relazione. Sì, lo fanno anche gli uomini ma loro sono più furbi e subliminali da riuscire a non passare dalla parte del torto, ovvero per la spacca cazzo di turno. Eh sì perché quando noi “stiamo sul pezzo”, cercando di far ragionare un uomo, di fargli capire che sta prendendo la strada sbagliata, di farlo riflettere prima di buttare cose a random nel cesso, il risultato è uno solo: rompi il cazzo! E l’uomo, si sa, di rotture di coglioni non ne vuole. Lui vuole vivere in un mondo fatato in cui le donne si comportano come una porno star e si vestono come tale, non fanno mai domande scomode e pazientano che loro arrivino alle cose con i loro tempi. Chissà come mai però se si tratta di sesso i loro tempi sono brevissimi!

Una nuova avventura

CosmoGirl prende il largo e si lancia in nuove avventure! No, non sentimentali, non sperateci! Bensì da oggi la vostra CosmoGirl scrive su un portale tutto al femminile , fatto dalle donne per le donne. Cliccando su questo link http://pinkdna.mindsfeed.com/se-un-uomo-vi-dice-che-siete-troppo-per-lui  trovate il mio primo articolo. Vi assicuro che è una vera perla in perfetto stile "Donne, Amori e altri Guai" Ovviamente se vi va di lasciare dei commenti e condividere i miei sproloqui su social networks vari mi farete felicissima! Vi aspetto numerosi perché, come sempre, ci tengo ad avere il vostro parere! La vostra Indiana-CosmoGirl-Jones

La porta della tua vita

Foto di  Arek Socha  da  Pixabay   Ognuno di noi ha una porta.  Un ingresso dal quale decide di far entrare le persone che incontra nel proprio cammino . C’è chi questa porta la tiene spalancata perché si fida di chiunque incontri, c’è chi invece l’ingresso lo vede diventare sempre più piccolo e angusto, a furia di far entrare gente che non se l’era meritato. Il problema è che molto spesso facciamo entrare delle persone con i presupposti sbagliati. Ho sempre ragionato con la filosofia del “Questa cosa mi migliora la vita?” Se la risposta era sì, lasciavo entrare.  Ad oggi comincio a pensare che questo sia il presupposto sbagliato da cui partire.

Relazioni senza impegno

Foto di  Karen Warfel  da  Pixabay   Quando due persone cominciano a frequentarsi è pura magia.  Sentiamo il cuore che batte mentre scegliamo l'abbigliamento da indossare per uscire con lui, diventiamo più avventurose e cominciamo a seguirlo nei suoi interessi, pensiamo solo a fare l'amore con lui in ogni istante.  Lui, d'altro canto, oltre a pensare a fare l'amore con noi in ogni istante, ci apre la porta quando scendiamo dalla macchina, si preoccupa se sentiamo freddo la sera mentre giriamo per le vie del centro e talvolta riesce persino a portarci dei fiori. Poi i due in questione si mettono insieme. 

Quando non è innamorato di te

Foto di  S. Hermann & F. Richter  da  Pixabay   Due persone si conoscono, si piacciono, si parlano, si capiscono, magari si frequentano, magari vanno anche a letto insieme e vivono momenti di particolare intesa.  Agli occhi di un poco attento osservatore parrebbe che tra loro stia iniziando qualcosa   Si sa, le cose iniziano piano piano e poi si vede dove vanno. Si gode di quei bellissimi momenti che sono l’inizio. Inizio di cosa poi magari non si sa neanche bene però le emozioni che provi fanno ben sperare. Finché a un certo punto arriva lui e dice: “Non sono innamorato di te”.

Vivi i tuoi sogni

Foto di  Alexandra ❤️A life without animals is not worth living❤️  da  Pixabay   Oggi Donne, Amori e altri Guai compie un anno! Scrivere è un mio modo di essere. L'ho fatto sempre, sin da quando ero bambina.  Mia mamma ricorda ancora tutti i miei diari, i miei appunti lasciati qua e là, le frasi scritte sui quaderni e i pomeriggi immersi nella penombra a scrivere a suon di musica. Sono certa però che ogni "predisposizione" abbia bisogno di terreno fertile per fiorire, di circostanze che non la facciano appassire.

Il trombamico

Foto di  suju-foto  da  Pixabay   “Il tromba che?” “Ma sì, il trombamico!” “E chi è il trombamico?” “Un amico con cui vai a letto” E’ così che nell’era moderna si coniano nuove figure sociali da integrare a quelle classiche del tipo “fidanzato”, “marito”, “amante” addirittura se vogliamo. Oggi abbiamo anche il “trombamico” (vi prego leggetevi la definizione di "nonciclopedia"): un amico con cui fai sesso , evidentemente del buon sesso (chettelodicoaffà), ma senza alcun tipo di legame sentimentale . O magari sì, nel senso che gli vuoi bene come all’orsacchiotto che tieni sul comodino, beh magari ti fa più sesso dell’orsacchiotto ma è fondamentale mantenere le distanze. Le regole sono semplici

I gesti romantici

Foto di  aliceabc0  da  Pixabay   Quanto contano i gesti da film in una relazione?  Avete presente, per dirne una, quelle cose alla Richard Gere che va in limousine sotto casa di Julia Roberts?  Che poi alla fine, sempre lì si torna, si rifà al principe che correva a salvare la principessa sul cavallo bianco! Grazie Signor Disney, grazie! Ecco queste cose possono essere un tantino fuorvianti .  Se ci siamo fatte rimbecillire da queste cagate, sicuramente penseremo che un uomo che ci ama fa questi gesti. I tranelli sono due:

Scrivi il tuo futuro

Foto di  StockSnap  da  Pixabay   Vi prego basta con queste frasi del tipo “Se è destino sarà”, “Se deve accadere accadrà”. Sono tutte paraculate! La verità è che nella vita le cose che vuoi le devi afferrare , troppo comodo star lì, con le mani in mano, tanto se è destino…. Ma destino un cazzo!

I nuovi viaggi

Foto di  Adina Voicu  da  Pixabay   La vita secondo me è fatta di treni. Treni che passano su cui decidiamo di salire, treni che non passano e noi restiamo lì ad aspettare, treni che passano più volte ma sui quali forse non saliremo mai. Ci sono treni sui quali saliremo che ci costeranno molto, treni dai quali decideremo di scendere prima del previsto, treni che prenderanno una direzione diversa dalla destinazione promessa.

Viaggio o destinazione?

Foto di  Gerd Altmann  da  Pixabay   Camminare senza meta ti insegna a imparare ad apprezzare il viaggio anziché la destinazione. Ci sono momenti nella vita in cui non puoi sapere dove stai andando, puoi solo goderti ogni singolo passo. Se mentre il piede poggia per terra, pronto a darti nuovo slancio, ti senti bene allora forse non conta dove stai andando. Certo, le incognite spaventano e le domande si affollano nella mente: “Dove mi porterà tutto questo?”, “E se la destinazione fosse sofferenza?” “E se alla meta non ci arriverò mai?”

Le Pink Blogger sono arrivate!

Quando ho aperto il mio blog, ormai quasi un anno fa, avevo ben chiaro in testa cosa sarebbe diventato e di cosa avrei voluto parlare. Facendo una panoramica del mondo delle blogger, mi sono subito accorta quali fossero i “gruppi di blogger” che spiccavano. Mommy Blogger, Food Blogger, Fashion Blogger.  Ognuna di loro aveva trovato una collocazione all’interno di questo vasto mondo che sono i blog.  E io che non parlo di bambini, ricette o moda?   Io che parlo del mondo delle donne , del variopinto e complicato mondo delle relazioni , io dove trovavo la mia collocazione?

Il Bugiardo

Foto di  mariann72  da  Pixabay   Quello che “E’ un tipo misterioso”, “E’ una persona riservata”, “A lui non piace parlare di sé” . Ma non è che per caso è soltanto un bugiardo , solo che noi, ancora troppo inebriate dai fumi della cotta, non ce ne rendiamo conto? Tra una persona riservata e una di cui non ci si può fidare ci sono delle grosse differenze, ecco come identificare il bugiardo:

Quando il futuro diventa condizionale

Foto di  Jess Bailey  da  Pixabay   “Ti amerò per sempre” “Non ci lasceremo mai” “Sarò sempre al tuo fianco” “Se cadrai mi troverai accanto a te” “Lotterò con te” “Ti stringerò a me ogni giorno” “Ti amerò sempre di più” “Sarò la persona che vedrai ogni mattina quando ti svegli”. Sono promesse importanti, ipoteche sul futuro, cambiali firmate.     Se le parole valessero come una firma, ci sarebbero molte persone perseguibili a questo mondo.  I verbi al futuro si usano troppo indiscriminatamente, si sfoggiano come una rara abilità, si prestano per poi prenderseli indietro. Dovrebbe esistere un tribunale delle promesse e un carcere di massima sicurezza per i millantatori del “per sempre” .  Non è forse un’infame truffa parlare al futuro quando poi nella vita tutto può cambiare?

Sorridere alla vita - la storia di Giusy

Foto di  Free-Photos  da  Pixabay   “Niente paura, niente paura, si vede la luna perfino da qui” , le parole e la musica sono quelle di Ligabue.  La luce è quella soffusa della piantana alogena.  Un filo d’aria filtra dalla finestra e soffia sul mio cuore scoperto, come un alito di menta ghiacciata su una ferita. Il magone sale dalla pancia fino a stringermi la gola e gli occhi si inumidiscono sfuggendo al mio controllo

La vita è come un'ascensore?

Foto di  Khusen Rustamov  da  Pixabay   In questi giorni sono stata in ascensore. Quel marchingegno che ti fa fare su e giù per i piani e gli umori della vita. Quella macchina infernale che ti da l' illusione di poter salire e restare a un piano alto, salvo riprendere la sua corsa quando meno te l'aspetti e riportarti giù, con un brusco contraccolpo. Sulla vita se ne dicono tante: la vita è buffa, la vita è bastarda, la vita è sorprendente, la vita è una. Quello che non si dice è che la vita va addomesticata .

Un blog per amico

L'ho già detto più volte quanto siano belle le relazioni che si sono create tra blogger.  La mia vita da blogger ha preso davvero una piega inaspettata , non avrei mai immaginato che ci sarebbero state delle persone di cui non conosco le facce (foto dei profili a parte) e che avrei sentito più vicine di certi amici "reali".  Persone con cui condivido una grande passione , molto spesso incompresa o snobbata dalle persone che conosco "live" . Persone che mi seguono con affetto da tanto tempo. Persone che non vedo l'ora di sentire su twitter. Persone che non vedo l'ora di vedere, per parlarci a ruota libera, fuori dal blog e dai 140 caratteri di twitter. Quindi è con vero affetto che nomino le due amiche che mi hanno assegnato questo premio: Taccodieci e Marta Traverso . Questa volta non è un premio per farsi pubblicità a vicenda, è un premio per dirsi grazie di esserci! Non posso non rigirarlo a loro due e ai seguenti blog, senza i quali la mia vita sa

L'uomo duro: maneggiare con cura

Foto di  Ryan McGuire  da  Pixabay   Ci sono uomini che appaiono molto forti agli occhi delle donne.  Di solito sono i più stronzi, quelli che sanno essere molto duri, sicuri di sé e intransigenti. Quelli che comandano e che sottomettono le donne più deboli .  Li vedi che di fronte a un litigio non chiedono mai scusa, che non rincorrono mai nessuno e che dimostrano di non avere bisogno di nessuno. Avete presente il tipo?

Il cantastorie

Foto di  Florin Radu  da  Pixabay   "A mille ce n'è nel mio cuore di fiabe da narrar (da narrar). Venite con me nel mio mondo fatato per sognar…(per sognar)" Se ascoltate bene, mentre lui parla, in sottofondo, potrete sentire questo motivetto. Il cantastorie , altrimenti detto quello che spara una marea di cazzate , è una figura tradizionale del genere maschile, largamente diffusa nella cultura degli sfigati e/o patetici. Egli va in giro per le strade e le piazze (perché all'aperto le balle rimbalzano meglio) raccontando con il canto storie popolari spacciate per vere. Ok, magari il canto ce lo risparmiano ma ci sono certi cantastorie in giro da premio Nobel! Vi vado a illustrare tre delle peggiori categorie di cantastorie :  

Eccentric Confused Cool Blog

E’ con grande onore che ricevo un premio che definirei alquanto eccentrico .  Ad assegnarmelo è Filippo di Eccitanti Conflitti Confusi , che ringrazio per la fiducia! Io non amo le poesie (crocifiggetemi pure!) ma, non so perché, le sue hanno qualcosa che mi entra nell’anima, fate un salto a leggerle. La cosa bella di questo premio è che Filippo ha avuto la geniale idea di cambiare le solite regole dei premi fra blogger , che onestamente ci hanno anche un po’ scassato le biglie, sostituendole con un giochino divertente.

Cose preziose

Ci sono persone che proprio non comprendono questa mia passione "blogghereccia".  Ci sono persone che non sanno nemmeno cos'è un blog (credetemi non sono poche). Ci sono persone che probabilmente pensano sia un vezzo inutile . Ci sono persone che dicono di volermi bene ma non sono interessate a leggere ciò che scrivo. Ci sono persone che non hanno la più pallida idea della magia che tutto questo racchiude. E poi ci siete voi. 

Chiodo scaccia chiodo?

Foto di  Andy Gries  da  Pixabay   Quando una relazione finisce e noi ci troviamo nuovamente single , si affollano intorno a noi amici che ci vogliono presentare un nuovo ragazzo o persone che ci esortano a cercare qualcuno che ci faccia dimenticare le nostre pene d’amore. Forse può capitare che in momenti di particolare sofferenza si abbia bisogno di affetto, attenzioni o anche solo di un’iniezione di autostima ma sarà vero poi che chiodo scaccia chiodo? Oppure può esistere un lasso di tempo, che io definirei “periodo refrattario” , in cui ogni ulteriore stimolazione sentimentale può generare fastidio o addirittura dolore?

Relazioni tra blogger

Tra blogger c'è una consuetudine molto carina: premiarsi a vicenda.  Esistono svariati premi che possono essere assegnati ai nostri blog preferiti. Questo fa sì che i blogger possano conoscersi tra loro attraverso amici comuni e dà la possibilità di "pubblicizzarsi" a vicenda , riuscendo così ad aumentare le visite al proprio sito. Una delle solidarietà tra blogger che apprezzo molto perchè oltre alla mera visibilità, si ha modo di conoscere e instaurare dei bei rapporti con altri amici virtuali .  Rapporti che, come dicevo qui , ti arricchiscono e ti donano qualcosa in più... Questo premio prevede che io nomini altri 15 blogger a cui riassegnarlo e che vi racconti 7 cose di me.

Le donne e il sesso senza sentimenti

Foto di  stokpic  da  Pixabay   Sarà vero poi che noi donne siamo così romantiche e dedite all’amore con la A maiuscola? Oppure anche noi sappiamo fare sesso come gli uomini, senza provare necessariamente  dei sentimenti? E’ un esigenza che sentiamo anche noi o semplicemente ci siamo adattate al modus operandi del genere maschile? Forse ci guardiamo intorno e capiamo che le cose possono girare anche così e alla fine ci diciamo “perché no!” Oppure è quando smetti di cercare l’amore che cominci a considerare la passione come un ottimo surrogato.

L'uomo peperonata

Foto di  Kai Pilger  da  Pixabay   Quello che ti si ripropone. Ciclicamente. Come il cibo indigesto che ogni tanto si fa risentire, risalendo la china. Della serie “a volte ritornano” .  Avete presente quello con cui magari avete avuto una storia al liceo durata un quarto d’ora o poco più, quello che magari vi ha scaricato per una ex o per una new entry, quello con cui si è concluso poco o niente , che però ogni volta che chiude una storia con la sfigata di turno, torna alla carica con voi?  Ecco sto parlando proprio di questo genere di esemplare di sesso maschile, non dotato di attributi e nemmeno di neuroni sufficienti a prendere una cazzo di posizione nella sua insulsa vita. Di solito quando questo genere di ominide ritorna,

Le amiche scrittrici

Oh non c’è che dire, ci sono momenti in cui tutto va di merda (per cominciare con una ventata di positività!). Sogni che non si realizzano, giornate stanche e noiose, lavoro che va e che viene, amori su cui stendere veli pietosi, rapporti familiari tesi, amici che ti fregano e potrei continuare per molto questa lista. Se queste cose ci accadono singolarmente, ancora ancora riusciamo a rimanere in equilibrio aggrappandoci al resto che gira come dovrebbe, ma il bello comincia quando qualcuna di queste sfighe si somma.

Quando ci si lascia: rimanere amici?

Foto di  Gerd Altmann  da  Pixabay   Voi cosa fate quando chiudete una relazione? Troncate ogni rapporto o rimanete amici? Mantenete dei rapporti civili o passate all’odio puro? Ci sono persone che credono nell’ ”amico del giorno dopo” e instaurano un meraviglioso rapporto che poggia le sue fondamenta proprio sul tempo passato insieme da fidanzati. Un ottimo riciclo direi, per non buttare via niente! Ma sarà vero che si può rimanere amici?

Le stronze hanno più successo?

Foto di  Pera Detlic  da  Pixabay   STRONZA: secondo qualcuno l'acronimo di Signora Totalmente Realizzata, Orgogliosa, Non-Zerbino, Autonoma.   Contrariamente a ciò che starete pensando una stronza "non è una donna che parla con un tono di voce aspro. Non è una donna caustica o volgare. È cortese ma chiara." (cit. Sherry Argov) Di seguito definiamo i  comportamenti  che contraddistinguono una cosiddetta "stronza":   1) Una stronza fa capire chiaramente, con lo sguardo deciso e un atteggiamento risoluto, che  non accetta in alcun modo di essere calpestata . Pena: un immediato e irrimediabile allontanamento da parte sua. 2) Una stronza non insegue mai nessuno. Rende chiaro ed evidente che  non ha bisogno  del lui di turno e che è solo lui a guadagnarci stando con lei. 3) Una stronza non ha timore di  affermare e sostenere le proprie idee  e impedisce a chiunque di farla sentire un’idiota. Casomai fa in modo che sia il contrario. 4) Una stron

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